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CRONOLOGIA
Sono nato il 1968, in un piccolo paese di provincia.
Fin da bambino ho avuto una propensione al disegno…
Non esagero dicendo che il disegno per me è vita……
Poter realizzare qualcosa da un semplice "rigo" di matita, su una superficie bianca, è un qualcosa che mi affascina……
Ritrarre oggetti, paesaggi, persone……..
Creare dal nulla…
Una distesa di bianco, qualche macchia di nero ed il tutto diventa un qualcosa…..
Scarabocchi e macchie che si fondono a formare un’immagine.
Da bambino non capivo ancora che il ritrarre qualcosa creasse emozioni, non solo a me, ma anche a chi guardava.
Ed a fatica accettavo il giudizio di un "estraneo"……
Col tempo ho capito che le emozioni, quelle che vivo ogni volta che rivedo un mio quadro, per averlo creato, influenzato da un particolare stato d’animo, una particolare esigenza comunicativa o solo da un irrefrenabile desiderio di "scarabocchiare" una pagina bianca, hanno bisogno di essere confrontate con le emozioni che solo un "estraneo" può darmi….
Il tuo giudizio o commento mi serve per capire quanto quello che vedrai è motivo di emozione e quanta ne riesce a generare, oltre che osservare se l'immagine ed il titolo sono uniti da qualcosa di più di un semplice titolo dato ad un disegno.
Inizialmente ho cominciato con un gran numero di bozzetti, su carta lucida, per il discreto assorbimento di inchiostro nero di china.
Parliamo degli anni compresi tra il 1990 ed il 1994, anno in cui ho sentito il bisogno di cimentarmi con una sfida più grande….
E così ho iniziato ad usare la carta, quella liscia, per l’effetto lucido con la luce del sole, e perché fonde il colore nero ad uno stato di "macchia viva" riflettendo la luce, cambiando esso stesso colore, da nero a viola a grigio a luminoso, quando si guarda con diverse angolazioni il quadro, o solo con il cambiamento di luce, nel corso di una qualunque giornata di sole.
Purtroppo in quest’ultimo periodo non ho avuto molto tempo per continuare a creare, e mi sono così deciso a sfruttare questo mezzo di comunicazione per poter lavorare su un maggior numero di critici, commenti ed emozioni.
Non tutti i miei quadri sono stati fotografati, e verranno inseriti in un prossimo futuro.
Molto spesso il quadro
nasce di notte, quando non riesco a dormire, perché qualcosa si muove, si agita, e non mi lascia in pace fino a quando non lo libero.
A volte è l’immagine che mi affascina, altre volte è il
titolo, a volte entrambe.
In ogni caso, il quadro prende forma, diventa vivo, e solo quando è terminato vedo la completezza dell’insieme titolo-immagine.
Spero che questa prefazione non sia stata noiosa e rutilante…..
Ora comincia a guardare i quadri……
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